Una questione immateriale / Gianluca Codeghini. 2007

UNA QUESTIONE IMMATERIALE

Quanta realtà è ancora intenzionata a dare delle opportunità all’arte?

Questo gioco dalla realtà “immateriale” è da considerare a tutti gli effetti un non gioco, non perché sia poco divertente o perché ambiguamente troppo reale ma perché è solo un gioco.

Paradossale nelle regole, intransigente nello svolgimento, realistico nella conclusione, “la questione immateriale” risulta essere uno dei giochi realmente meno giocati ma a detta di tutti quello più cercato, uno di quei giochi riusciti a regola d’arte.

La modalità del gioco è tanto semplice quanto paradossale, semplice perché un giocatore per giocare non deve fare nulla di diverso da quello che ha fatto fino a poco prima di cominciare il gioco; paradossale perché per giocare un giocatore, allorché si rende conto che il gioco è cominciato, deve smettere di giocare.

Una questione immateriale non lascia interpretazioni di sorta. Vince chi vive intensamente la realtà al punto tale da lasciare nella memoria il dubbio di aver vissuto altro o di non aver vissuto affatto.

(Per gentile concessione di Gianluca Codeghini. Immagine dell’artista, da Guardati alle spalle, cofanetto con quattro video e libretto, 1994. Info: http://www.gianlucacodeghini.com.)