da "ipocalisse" / nanni balestrini. 1980-83


GESTI

1.

uscendomi fuori
da una parte
mentre passavo al contrario
posato appena
piano azzurro
tenuto insieme
come poteva
intanto ritornavamo
e l’avevamo
non l’avevamo visto
nessuno si era ricordato
di chiudere appena
più forte azzurro
non smette di

2.

senza immagini
separati
continuando a
il giardino dipinto
la superficie
mostrando un gesto
strappati e
muovendoci sopra
non è finito
che appare e scompare
liberazione
tutti i tuoi
gesti sul
gettandoli foglio

3.

stato stabilito
che era cominciato
abbiamo fatto di
tutto
fuori improvvisamente
cominciò a
ma nessuno se
ne accorse
come al solito
sapeva di
sempre la solita storia
discontinuo ancora quando
non l’ultima volta
forse ma

4.

buttato là
non si muove
sembra solo
si muove e appena
nessuno guarda
da nessuna parte se
hanno colpito
dove non potevamo
noi ci siamo
tirati indietro
ma non troppo
domani frammenti
ricomincia
prima di

5.

un po’ per volta
tolto il sopra
sembra che ne abbiamo
per poco
possibile che non ci
mettiti lì
mettiti giù
quell’altra volta
camminava adagio
appena sopra
una linea che ci
sembrava ancora
ma un po’ più in là
si aprivano e

6.

non con le
ma attraverso
le parole
lentamente il tempo e
esiste
tracciandolo
sopra il corpo
moltiplicandosi i
la superficie
ritmato ineguale
nel desiderio
oppure quando o
muovendosi
passare colpiti

7.

rosso
e poi mescolando
altri era stato
poco prima
dove ci trovava
prima di andare
il foglio appoggiato
appena volava
via ma
più difficile da raccontare
era la sofferenza
delle cose che
aprendo o chiudendo
c’erano ancora

 

[ Ipocalisse. 49 sonetti. Provenza 1980-1983
Scheiwiller, Milano 1986. Ora in:
Blackout e altro, DeriveApprodi, Roma 2009 ]