Silvia Tripodi
BRIDGING THE GAP
(159 sì / 112 no)
Merda fuoriesce dall’orifizio
In particolare uno
Sulla consistenza della merda
Mentre altri stanno defecando
Purificandosi l’organismo
Quanto sforzo occorre affinché la merda suddetta
Esca fluisca scivoli
Dai molli orifizi
E salti e cada e si appiccichi
Alle ceramiche dei cessi
C’è chi caca per terra
Vicino la casa del padrone
Il padrone mentre caca a notte fonda
Il padrone ha defecato a notte fonda
Prima era troppo costipato
Troppo impegnato a fare di tutta la merda un fascio
Allora gli altri
Quelli che sono d’accordo con lui
Che lo pensano mentre anche loro stanno defecando
Mentre la stanno facendo scivolare giù
Giù per i canali
Attraverso le fogne
Riflettono su quanto velocemente hanno espulso
Quello che hanno mangiato
Quello che hanno trattenuto
Costipati per fare grazia al padrone
Per fare grazie
Quello che hanno trattenuto per settimane
Mentre cacavano silenziosamente
Pezzetti di merda che passavano inosservati
Mentre uscivano dai cessi alla chetichella
E si facevano pulire il culo da altre mani
Dalle loro stesse dita
Per pulire con cura un buco o troppo largo o troppo stretto
Quanti nervi hanno partecipato a questa operazione
Ieri in molti ci hanno rimesso il culo
Altri ancora cacano nella mente
Immaginano di cacare
Come sarà la loro merda
Nei prossimi anni
In una prospettiva tutta cerebrale e fantasiosa
Gli tocca di mangiare e bere
Utilizzando gli sfinteri così come
Madre natura suggerisce di fare
Altri invece
Sotto suggerimento del padrone
Da oggi in poi cacheranno a notte fonda
Quando gli scarichi sono meno intasati
Dopo una dura giornata di costipazione
Hanno scelto di salvarsi il culo
Bello pieno di merda
Di farsi scivolare negli scarichi
Di uscire dal wormhole
Belli purificati
Con i culi vuoti
E la merda tutta intorno
Ritornare al punto di ripristino
Del culo che sta per espellere
Ma forse è tardi
E bisogna aspettare pazienti
Seduti sul cesso
Che cada giù
Ritornare a costipare a notte fonda
Notte tarda e merda
Molta merda viaggia per i tubi di scarico
Scivola arriva dove la melma e l’amore
Dove la melma è l’amore
Dove l’amore attende il menarca innocente
Delle generazioni a venire
I culi dei giovani
Che cacano molto
Come i bambini
Il padrone lo sa
Ma notte fonda caca padrone
A notte fonda caca