4 poesienon / alberto d’amico. 2017-2021

patersoniana

la mia vita a volte è resa più felice dalla presenza di una matita
a portata di mano ma ancora di più dalla vista di un
temperamatite. Il temperamatite è una garanzia perché la matita
possa svolgere la funzione al meglio delle sue prestazioni.
Troppe volte mi sono dovuto accontentare di una matita dalla
punta smussata, che assolveva al compito minimo di
sottolineare frasi che in un libro mi colpiscono o che voglio
ricordare ma che tracciava un segno troppo largo e a volte poco
incisivo.

*

vivere

vivere senza cervello ma con l’acqua
all’interno della cavità cranica renderebbe le
idee più fresche, umide, faciliterebbe il
risciacquo della mente, poi arriva la
centrifuga e potrai togliere i panni, profumati
dall’ammorbidente

*

Paradiso perduto e ritrovato

Ho trovato un giorno un muro ricoperto di stoffa che
Rami nodosi ricoperti di
Muschio e
Un ermellino piantonava
La strada asfaltata e
Quando lui è entrato
Non c’era
Rugginiti i ferri e i spigoli
E i
E i elefanti
Palme palme, le piante acquatiche
E sporco e polv e tappt
E
E
Cemento

*

Cazzo di poesia dettata al computer

Allora, spazio
Allora cazzo funziona merda pollo,
Però non sono mica
Un uomo, bensì un ornitorinco.
Questa È una cazzo the the the
Poesia the Tata dettata al Computer.
Mica la so usare
Poesia merda culo
Allora arrivederci alla prossima passeggiatina
Bonn Bonn Sereno certo caccola
Strano scrivere in questo modo

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